mi spiace non essere d'accordo con te Alex quando dici che le cose stanno cambiando in peggio per il "troppo tradizionalismo". ritengo invece che il poco tradizionalismo che è rimasto dopo il concilio, sia soppiantato dal folcklore, da un "esteriorismo" troppo indicreto e insensato. manca la semplicità delle cose, sopprattutto nelle celebrazioni liturgiche. si ricerca la drammatizzazione di tutto inserendo balli usi e costumi inconsueti pur di cercare l'attenzione dei fedeli. così facendo, ritengo che il messaggio del Concilio sia interpretato nella maniera sbagliata. va bene l'apertura mentale a nuove culture e la "vicinanza al popolo", ma senza tralasciare ciò che la tradizione insegna. Gesù Eucaristico cerca e vuole il calore e l'umiltà del cuore e non altari addobbati con paiettes (nn so se si scrive così) veli e circondato di effetti speciali come luci colori e danze. Certo, a Dio il giusto culto, ma solo a Dio il giusto culto. sono contrario "all'arricchimento" della S. Messa con la presenza di clown & co, distolgono l'attenzione da ciò che è, come il Concilio Vaticano II definisce, «fonte ed apice di tutta la vita cristiana» (LG, 11), l'Eucaristia. torniamo alla semplicità del cuore e alla tradizione tenendo un'apertura mentale che abbracci le culture e l'ecumenismo.
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