L'amore vince sempre.
Anni:
27
Città:
Cagliari
Zodiaco:
saggitario
Amo Dio sopra ogni cosa, di conseguenza amo anche tutto il resto...
Odio il male in tutte le sue forme...
"Nessuno ha amore più grande di chi da la sua vita per i suoi amici" (Giovanni 15,13)
L'impero dei draghi. L'ultima legione. Alexandros(bellissimo). Un luogo chiamato libertà. I pilastri della terra.
Un po tutte... ma il mio cantante preferito però è Max Pezzali...
004272
Domenica, 14 Gennaio 2007
LA LANCIA DI DIO
Volevo ringraziare tutte le persone e non sono poche che mi sono state vicine e hanno pregato per me. In questo periodo che sono stato in ospedale vi assicuro che il Signore e la Madonna mi sono sempre stati vicini e non c'è stato un solo momento che mi sono perso d'animo, perchè sentivo che Gesù, il mio più grande amico, mi stava accanto e qualunque cosa mi succedesse mi andava bene se era secondo la Sua volontà. Ora ho recuperato totalmente la vista e sta andando tutto bene, contro ogni aspettativa, infatti anche i medici inizialmente non ci speravano, ma dove non arriva la medicina certo arriva Dio...
Per quanto questo può essere visto come un brutto incidente, io l'ho vissuto diversamente, quel pezzo di ferro che mi ha perforato l'occhio in verità aveva una forza divina, io la chiamo la lancia di Dio, che è arrivata fino all'anima e credetemi è stata una vera grazia perchè ho capito cose che prima non riuscivo a capire e certo ha cambiato il mio modo di vedere la vita.
Il Signore è grande e come disse Giovanni Paolo II :\"Quando si ha il Signore accanto, non si temono più gli incubi e gli ostacoli, ma si prosegue con passo leggero e con gioia nella via pur aspra della vita.
Mercoledì, 13 Dicembre 2006
I bambini soldato
Come si legge nella home page i mercedari hanno attuato una campagna redentrice per liberare i bambini soldato in sudan... Penso che questo sia una grande azione ed è importante sostenere questa iniziativa... Certo è solo una piccola goccia in un oceano di tante sofferenze e violenze subite da questi bambini, ma più saremo a sostenere questa iniziativa e più gocce ci saranno; e se per ogni goccia, per ognuno di noi che da il suo piccolo aiuto, viene salvato un bambino e liberato da tante violenze, allora uniamo tutte le nostre gocce perchè come diceva madre Teresa in fondo l'oceano è fatto di gocce.
\"..un ragazzo cercò di scappare [dai ribelli], ma lo presero.... Le sue mani erano legate e loro ci chiesero di ucciderlo. Mi sentii male. Lo conoscevo da prima. Venivamo dallo stesso villaggio. Rifiutai di ucciderlo e mi dissero che mi avrebbero sparato. Mi puntarono contro un fucile, così dovetti farlo. IL ragazzo mi chiese: \"Perché lo fai?\". Risposi che non avevo scelta. Dopo che lo uccidemmo, ci fecero bagnare le braccia nel suo sangue. Dissero che dovevamo farlo, così non avremmo più tentato di scappare. Ancora sogno quel ragazzo del mio villaggio che ho ucciso. Lo vedo nei miei sogni e lui mi parla e dice che l’ho ucciso per niente. E io piango\" Susan, 16 anni, rapita dall’LRA\"
I bambini vengono trattati spesso con brutalità e le punizioni per eventuali errori sono molto severe. Il tentativo di fuga viene punito con la prigione se non con esecuzioni sommarie. Oltre al rischio ovvio di morire od essere feriti in modo grave durante i combattimenti, la fase di crescita rende i bambini particolarmente vulnerabili ai rigori della vita militare. Le loro schiene e spalle possono deformarsi per il peso delle armi. Il poco conto in cui sono tenuti fa si che siano gli ultimi beneficiari delle scarse risorse alimentari per cui spesso sono malnutriti e a causa delle pessime condizioni igieniche, soffrono di infezioni respiratorie, cutanee, alimentari. Sono inoltre frequenti malattie sessuali e AIDS
Le malattie fisiche non sono l’unica e più grave conseguenza dell’arruolamento. Tutti i bambini soldato porteranno nella loro vita ferite psicologiche difficili da rimarginare. L’essere stati testimoni, o l’aver essi stessi commesso atrocità, avrà serie conseguenze non solo nella loro esistenza (incubi ricorrenti, incapacità di riadattamento ecc.) ma nell’intero tessuto sociale in cui essi stessi sono inseriti, poiché li renderà diffidenti ed ostili verso una società che non ha saputo proteggere e ha distrutto \"la naturale fede del bambino nella vita\"
Domenica, 10 Dicembre 2006
Oggi come tutti ormai sanno, abbiamo festeggiato il secondo anno del nostro fantastico oratorio, e che festa...
E' stata davvero una giornata bellissima, vissuta tra balli canti, ovviamente non mancava il nostro mitico mago Raimondo e per finire abbiamo mangiato alla grande...
E' stato tutto perfetto e per questo dobbiamo ringraziare il mitico p. Nunzio, è un grande, proprio un dono che il Signore ci ha voluto fare...
Sabato, 02 Dicembre 2006
Diversi anni fa girando fra le chiese di Cagliari alla ricerca di un sacerdote che mi potesse confessare, non in tutte infatti è tanto facile, incontrai così per caso padre Efisio; ricordo ancora che era impegnato a scrivere non so cosa e non mancava molto all'inizio della messa che doveva celebrare... Ma nonostante tutto appena mi vide e non mi conosceva con grande disponibilità mi ha accolto, ascoltato e confessato. P. Efisio è stato per me la persona mandata da Dio nel posto giusto e al momento giusto, il Signore si è infatti servito di lui per indirizzarmi nella giusta strada e si può dire che da quel giorno ho iniziato a fare un vero cammino di fede. Spesso ci si dimentica delle persone che ti aiutano e ti vogliono bene e ora che me ne sono ricordato e ho scoperto che è ancora sempre pronto a darmi aiuto in caso di bisogno, ne approfitto per ringraziarlo davvero di cuore.
GRAZIE
Venerdì, 01 Dicembre 2006
L’amore vince sempre
Questo è il titolo del mio blog sia di mercede.it che di msn, ho voluto dare questo titolo perché penso non ci sia niente più grande dell’amore; perciò niente può prevalere su di esso.
Amore… è solo una parola ma racchiude in se l’intero infinito, l’amore è Dio stesso e non potrebbe perciò esistere senza di Lui, sta alla base della nostra vita e ci da quella forza necessaria per superare qualsiasi difficoltà.
La vita è come una lunga battaglia, dove ci troviamo spesso ad affrontare guerrieri temibili e potenti, ma fatti non di carne ed ossa, ma invisibili come l’aria e per questo ancora più pericolosi; questi sono infatti le tentazioni, il peccato, l’odio e tutto ciò che ci allontana da Dio.
Anche se non sembra questi nemici sono davvero forti, astuti e in gran numero, come un grosso esercito di barbari pronto ad attaccare senza nessuna pietà.
Ma in questo scenario dove sembra che siamo perduti, senza scampo di fronte a così temibili avversari, non dobbiamo disperare, perché Dio ci ha fornito un arma micidiale, invincibile, che ci rende capaci di abbattere qualsiasi esercito e forza del male; questa potente arma è appunto l’amore e se impariamo davvero ad usarla niente e dico niente ci potrà sconfiggere.
Mercoledì, 29 Novembre 2006
RieccomiDopo circa un anno sono tornato a scrivere nel blog, purtoppo ho scordato la vecchia password e avendo eliminato il vecchio indirizzo e-mail non mi è stato possibile recuperarla; così ho dovuto creare un nuovo blog.
Certo dall'ultima volta che ho scritto nel blog di cose ne sono avvenute... se ci penso sembra che di anni ne siano passati dieci, non uno... Non sto ora ad annoiarvi raccontandovi tutte le avventure e disavventure passate in questo anno ma una cosa ve la posso dire, penso che questo sia stato un anno eccezionale, ricco di emozioni, di periodi belli e anche brutti ma soprattutto è stato un anno in cui sento di aver imparato tanto, in tutti i sensi... nella vita c'è sempre da imparare ma ci sono dei periodi che ti danno più degli altri e per me quest'anno è stato uno di quei periodi. Certo nella vita non si impara mai abbastanza, è come l'orizzonte, non ha mai fine e più andiamo avanti e più ci sembra lontano, ma l'importante penso sia continuare ad andare avanti senza mollare mai, a volte sembra che sia tutto inutile e senza senso ma non fa niente andiamo avanti, verrà il momento che tutto sarà più chiaro...
Ieri sera c'è stato un corso organizzato dalla diocesi per animatori e abbiamo partecipato anche noi dell'mgm e mgmj, certo non tutti, ma c'era una buona rappresentanza; sinceramente mi aspettavo di meglio ed è stato un po noioso, ma sono stati affrontati anche temi interessanti. Forse la parte più coinvolgente è stato il discorso del vescovo che riferendosi alle relazioni tra le persone, ha approfondito il tema sull'accetazione dell'altro anche quando sbaglia o comunque non lo sopportiamo, dice che è la cosa fondamentale per relazionarci con le persone e non gli si può certo dar torto.
Un altro aspetto che mi ha colpito è stato il quando si è parlato che per un animatore è importante capire chi è veramente e per fare questo deve chiedersi da dove viene e dove sta andando.
Penso che sono quesiti che dovremo porci spesso tutti, per evitare di trovarci a vagare nel buio senza meta.
Ops... mi sono perso... Ma dove sto andando?
