Per quanto riguarda il pensiero di san Francesco sulle crociate ci terrei a far tener presente che l'idea per cui il Santo si sarebbe lanciato in una missione fuori dall'italia senza avere intenti di proselitismo o comunque con pensieri di critica ( anche inespressi ma desumibili da certi suoi comportamenti e parole ) verso l'atteggiamento della Chiesa del tempo nei confronti delle crociate ....non solo è un'idea fuorviante ma probabilmente è radicalmente errata.
La radice di questo pensiero sta in un libro scritto dallo storico Giovanni Miccoli ed intitolato " Francesco d'assisi" dove viene riportato il capitolo 16 della Regola non bollata dove si legge: «I frati che vanno tra gli infedeli [e in specie tra i saraceni] possono vivere e comportarsi con loro, spiritualmente, in due modi. Un modo è che non suscitino liti o controversie, ma siano soggetti, per amore di Dio, a ogni umana creatura, e confessino di essere cristiani. Un altro modo è che, quando vedessero che piace al Signore, annuncino la parola di Dio, affinché quelli credano in Dio onnipotente, Padre e figlio e Spirito Santo, creatore di ogni cosa, il Figlio redentore e salvatore; e siano battezzati e diventino cristiani, poiché chi non nasce dall’acqua e dallo Spinto Santo, non può entrare nel regno di Dio». Dalla seconda parte del testo si può intuire PERO' come in realtà l'atteggiamento del cristiano possa anche essere spinto verso l'attivismo.
Di questo ne è dato conferma nella biografia di San Francesco scritta da San Bonaventura dove viene riportata la testimonianza di frate Illuminato ( il frate che accompagnò San Francesco presso il sultano al-Kamil ): il sultano disse al santo «Il vostro Dio ha insegnato nei suoi Vangeli che non si deve rendere male per male... Quanto più dunque i cristiani non devono invadere la nostra terra?».San Francesco replicò: «Non sembra che abbiate letto per intero il Vangelo di Cristo nostro Signore. Altrove dice infatti: “Se un tuo occhio ti scandalizza, cavalo e gettalo lontano da te”..., con il che ci volle insegnare che dobbiamo sradicare completamente... un uomo per quanto caro o vicino — anche se ci fosse caro come un occhio della testa — che cerchi di toglierci dalla fede e dall’amore del nostro Dio. PER QUESTO I CRISTIANI GIUSTAMENTE ATTACCANO VOI E LA VOSTRA TERRA CHE AVETE OCCUPATO, PERCHE' BESTEMMIATE IL NOME DI CRISTO E ALLONTANATE DAL SUO CULTO QUELLI CHE POTETE . Se pero voleste conoscere il creatore e redentore, confessarlo e adorarlo, vi amerebbero come loro stessi».
Quindi mutuando le parole dette dal Santo: sradichiamo dall'europa i mussulmani che ,per quanto cari, ci sono di scandalo ( non dico di trucidarli ma solo di stare attenti..... adesso si avvicinano "buoni buonini" ma secondo me è un'atteggiamento di facciata, almeno da parte dei più di loro, come avranno preso il potere saranno guai e faranno vedere il loro vero volto). Concludo con un personalissimo: W il papa re !!!!! E mutuando Branduardi:
Capitan Gesù, non stà lassù,
lui stà quaggiù con la bandiera in mano.
Sempre quaggiù, con la bandiera in mano,
Gesù, mio capitano!
Comanda Santi e fanti
e coglie tutti quanti gli diavoli in flagrante,
Gesù, mio comandante!
Capitan Gesù, non stà lassù,
stà quaggiù a battagliar col male.
Sempre quaggiù a battagliar col male,
Gesù, mio generale!
LUI CACCIA DALLA TANA LA FECCIA MUSULMANA
e il popolo giudio
Gesù è il maresciallo mio!