SUDAN: La Campagna Redentrice 2006 della Famiglia Mercedaria
Ogni anno la famiglia Mercedaria adotta, a livello internazionale, una “campagna redentrice” o “progetto redentore”, attraverso il quale operare delle liberazioni dalle moderne schiavitù.
Le schiavitù che l’Ordine Mercedario ha combattuto nel corso di vari secoli sono state dichiarate “inesistenti”. Eppure quotidianamente assistiamo al perpetuarsi di oppressioni, situazioni di ingiustizia, prevaricazioni: possiamo dire che le schiavitù non sono morte, si sono solo trasformate.
Ecco allora perché noi Mercedari non smettiamo di combattere la mancanza di libertà, continuiamo a spezzare le catene delle “moderne schiavitù”. La “Campagna Redentrice” è una di queste battaglie a favore della libertà che coinvolge la famiglia mercedaria a livello mondiale. È un'opera di grande amore che non può lasciarci indifferenti. Delle campagne redentrici effettuate ricordiamo quella in favore dei bambini indiani (1996), quella in favore di bambini "schiavi" in Cina e in Messico (1997), e quella per i bambini della Colombia (2002)...
In Sudan abbiamo già operato nel 1998-1999, ma questa Campagna 2006 si differenzia per due motivi: perché compiuta in stretta collaborazione con i religiosi Trinitari e poi perché destinata ai “bambini soldato”, a coloro cioè che, pur bambini, sono costretti a combattere le guerre dei grandi. Non solo indirettamente, ma anche con le armi, e conseguentemente subiscono la perdita della propria fanciullezza, il ferimento e spesso anche la morte.
Più di 300.000 minori di 18 anni sono attualmente impegnati in conflitti nel mondo.
Centinaia di migliaia hanno combattuto nell'ultimo decennio, alcuni negli eserciti governativi, altri nelle forze armate di opposizione. La maggioranza di questi hanno da 15 a 18 anni ma ci sono reclute anche di 10 anni e la tendenza che si nota è verso un abbassamento dell'età. Decine di migliaia corrono ancora il rischio di diventare soldati.
La Campagna Redentrice 2006 per la liberazione dei bambini soldato in Sudan è partita il giorno in cui ricorre l’anniversario dell’approvazione dell’Ordine Mercedario, il 17 gennaio 2006 nella sala Marconi della Radio Vaticana. Durante una conferenza stampa, i due Ordini chiamati “redentori”, i Trinitari e i Mercedari, hanno annunciato l’inizio di un progetto di liberazione nuovo e affascinante. Durante il 2006 si realizzerà in Khartoum, capitale del Sudan, un centro di accoglienza per i bambini-soldato riscattati dai gruppi armati islamici, per restituirli alla libertà e alla possibilità di una vita nuova.
Il Centro di accoglienza potrà ospitare tra i 60 e i 100 bambini-soldato riscattati da tale terribile schiavitù. Oltre ai locali che serviranno da dormitorio ci saranno i locali “di servizio”: cucina, refettorio, bagni, docce, infermeria; quelli di incontro e quelli per il personale.
L’accoglienza sarà solo il momento iniziale, perché poi i bambini potranno imparare anche qualcosa per costruire il futuro, come una professione e i necessari elementi di scolarizzazione ed educazione al vivere sociale.
Tutte le Comunità Mercedarie maschili e femminili del mondo, insieme ai laici e alle laiche coinvolti nell’amore del carisma mercedario, sono invitati a collaborare attivamente a questo PROGETTO REDENTIVO 2006, consegnando le loro offerte ai religiosi delle varie comunità mercedarie oppure inviandole direttamente a:
- Conto Corrente Postale: 24699001 Curia Provinciale Padri Mercedari Via Basento, 100 - 00198 ROMA (specificare nella causale: Campagna Redentrice)