Prima di concludere di leggere tutto quello che contiene questa discussione, mi distacco da essa. Questo perchè non dimostra avere il tatto necessario nel trattare temi delicati, perchè sembra di veder trattare le persone (i mussulmani) che persone sono, come degli ESSERI, perchè stiamo arrivando a gettarci terra (dico terra perchè per colore è più simile a ciò che realmente ci tiriamo) addosso a piene mani.
Concedetemi l'estremizzazione, comunque stiamo trattando di "Mi piace più il doce o il salato". E' possibile per 2 sentieri distinti incontrarsi in qualche punto? Qualcuno c'è, e c'è anche ora ma... che vogliamo fare? Apertura sifnifica che i Mussulmani devono chiamare il loro Dio Gesù, e noi per incontro noi dobbiamo parlare di Allah?
Se il dialogo lo si può avere lo si avrà con l'uomo Mussulmane dall'uomo Cristiano (e naturalmente viceversa). E permettetemi di dire che se uno è un muro (e qui si dice che lo sia il Mussulmano), quando poi il Cristiano si pone all'altro capo dicendo "Attento, è cattivo, è Mussulmano, è infedele", ciò non porta al dialogo, e non è più morbido di un mussulmano (generalizzando).
Per il resto, è inutile esprima nuovamente il mio pensiero. Otterei solo frasi del Corano o oculate citazioni Bibliche alle quali non potrei rispondere con citazioni "alla mano" perchè mi ci vorrebbero alcuni giorni per trovarle, ma le troverei...
Buon proseguimento
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Signore, quando ho fame, dammi qualcuno che ha bisogno di cibo, quando ho un dispiacere, offrimi qualcuno da consolare; quando la mia croce diventa pesante, fammi condividere la croce di un altro; quando non ho tempo, dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento; quando sono umiliato, fa che io abbia qualcuno da lodare; quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare; quando ho bisogno della comprensione degli altri, dammi qualcuno che ha bisogno della mia; quando ho bisogno che ci si occupi di me, mandami qualcuno di cui occuparmi; quando penso solo a me stesso, attira la mia attenzione su un’altra persona. Rendici degni, Signore, di servire i nostri fratelli Che in tutto il mondo vivono e muoiono poveri ed affamati. Dà loro oggi, usando le nostre mani, il loro pane quotidiano, e dà loro, per mezzo del nostro amore comprensivo, pace e gioia.
Madre Teresa di Calcutta
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