perché no? Opzioni

[piergiorgio]

su questi forum ho potuto notare che si parla un po' di tutto ed allora mi sono domandato perché non soffermarmi a riflettere assieme a voi.Alcune volte voglio ringraziare il Signore perchè il più grande dono che si possa ricevere l'ha fatto anche a me:"La VITA".Alcuni momenti dimentico di farlo,dimentico di dirgli grazie forse perchè mi scordo per un motivo o per un altro che per capire l'amore che ha avuto per me nel donarmi la vita, bisogna saperla Vivere,viverla nel modo più giusto possibile.Non siamo Santi eppure ci si può lavorare no??????
Ed allora quando soffro penso che se ogni tanto le persone(ed io compreso)soffrono non è per sofferenza gratuita ma perchè questa è un dono ,è un regalo che ricevi pe scoprire qualcosa, ti fa andare un gradino più in alto,quel gradino nella scala della vita che più in alto ti fa gustare un così bel panorama.Ti fa arrivare più vicino a Dio.
Nella nostra vita quante lotte fatte e quante ne faremmo ancora. E così la lotta può essere un dono?
Si, se lotti per un sorriso difficile da strappare,se lotti per una stretta di mano che pensavi non arrivasse mai!!!
Lotta per la vita che come un germoglio,diventerà ramo e darà i suoi frutti.Ragazzi preghiamo il Signore di non smettere mai di ricordarci di non avere paura di AMARE,perchè l'AMORE è l'unica cosa che ci può sollevare,ciò che ci sorreggerà e ci porterà verso di Lui.....
Ciò che ci porterà
UN GRADINO Più IN ALTO.




Sii felice.. così.. semplicemente, delle piccole cose, dei nonnulla, in esse c'è il tocco del tuo angelo

[Capricorn]

Il titolo è sulla falsariga di una canzone di Battisti (Lucio)

"Perché no? Perché no?"

Perché "è così". In ebraico/aramaico, "così è, così dev'essere", ossia "Amen".

Forse io non vengo capito, o non mi faccio capire, perché le mie brutte esperienze, sommate, moltiplicate, elevate all'ennesima potenza, sembrano troppo grosse per essere rimosse.

Ed è così. Amen.

Preso atto, bisogna dar credito a chi dice "ricorri a chi ne sa più di te, ricorri a Dio, ricorri alla Madre di Dio".

Prendo un pezzo, dal libro di padre Stefano Mascia (Ordine Frati Minori Cappuccini), delle preghiere a Maria

Titolo: Madre, ho bisogno di Te!
Edizioni: Voce Serafica della Sardegna

E proprio ora (coincidenza, no. Provvidenza.), mi è capitata tra le mani la XXXIII (33°) preghiera

In memoria di babbo

O Madre
babbo se n'è andato!
Da mesi aspettavo
muto, abbandonato a un
destino ineluttabile,
ma nel cuore speravo
che il giorno non giungesse.
E invece...
E' duro accettarlo
e Tu aiutami
a "fare la volontà di Dio".

O Madre addolorata,
quante volte ti ho implorato
perché lenissi il suo dolore:
guardavo il suo volto
e pareva dirmi
che nessuno lo capiva
ed io mi sentivo impotente,
senza parole,
incapace di aprire il cuore,
il silenzio era l'unico dono.

O Madre mia,
dinanzi al suo corpo inerte
avrei voluto gridare
la mia disperazione,
il mio rifiuto,
ma cuore e labbra
si sono aperti all'Ave;
e tu, Madre mia,
eri accanto a me
a stringere nel Tuo seno quel corpo,
a confortare il discepolo.

O Madre d'amore,
lo so: ora babbo gioisce
perché Tu lo hai accompagnato
nella beatitudine di Dio.
Ne sono certo, ma quanto
è duro proseguire nel buio.
Mi guardo attorno
e incontro il volto straziato di mamma
i suoi occhi mi rivelano
il desiderio di raggiungere babbo;
accanto mie sorelle
col volto rigato dalle lacrime
per l'amore svanito;
e ancora mio fratello
muto a seguire i battiti
di un tempo divenuto interminabile.
O Madre d'amore,
oggi la vita ci ha mostrato
il volto crudele.

O Mamma,
la vita continua come prima,
lo so, ma aiutami
a capire ed accettare
che babbo continua ad essere con noi;
aiutami a credere
che continuerà a dirmi le sue confidenze;
aiutami a sentire ancora
la sua bontà, la sua attenzione,
la sua comprensione, la sua fiducia;
aiutami ad alleviare
le sue preoccupazioni per me.
O Mamma,
aiutaci a "fare la volontà" di Dio.

O Madre
che consoli con dolcezza,
ora ho capito:
babbo ha donato la vita
per dirci il suo amore.
Grazie, Babbo:
continuerai ad essere
la nostra guida
e il tuo amore sarà
il pane della maturità.
Grazie, Madre,
per la luce che mi hai dato.

Amen.

(per mio papà, Alessandro)

- Diego -