Ultimo Urlo - Inviato da: efisio - Domenica, 03 Giugno 2018 00:10
Foto del Capitolo della Provincia Romana dei Padri Mercedari - 2018 - Clicca qui -
San Pietro Pascasio

Nacque in Valencia (Spagna) nel 1227. Da giovane iniziò la carriera ecclesiastica nella sua città natale e perfezionò i suoi studi nella università di Parigi. Ritornato a Valencia gli fu conferito il titolo di canonico della chiesa cattedrale.

Nel 1250 entrò nell'Ordine della Mercede. A lui si deve l'onore di aver difeso pubblicamente nel 1295 a Parigi, nella sua opera Vita di Lazzaro, l'Immacolata Concezione di Maria, prima di qualunque altro teologo dell'occidente. Questa difesa divenne da allora una tradizione e un impegno per la Famiglia Mercedaria.

Nel 1296 andò a Roma e per disposizione del Papa Bonifacio VIII fu consacrato vescovo di Jaen. La consacrazione avvenne nella cappella di S. Bartolomeo, nell'isola tiberina.

Mentre era in visita pastorale alla sua diocesi fu catturato dai musulmani e portato in Granada. In carcere scrisse in lingua limosina: "Disputa del Vescovo di Jaen contro i Giudei" e "Impugnazione della setta di Maometto" per offrire argomenti ai cristiani schiavi contro le insidie proselitistiche dei giudei e dei musulmani.
Scrisse anche il "Libro di Gamaliele" sulla passione e morte di Cristo, ed altre opere.

Dopo inaudite sofferenze il 6 dicembre del 1300 fu decapitato nella prigione, rivestito ancora dei paramenti usati per celebrare la Messa. Il culto immemorabile tributato a questo martire fu confermato con regolare processo nel 1670 e la sua festa fissata al 6 dicembre.

 

MKPortal ©2003-2007 mkportal.it