Oltre l'Ordine Mercedario e i vari istituti religiosi che condividono una stessa spiritualità, sono da aggiungere le varie associazioni di fedeli che vivono la vita cristiana facendo parte del Terz'Ordine Secolare, delle Confraternite e delle Fraternità Laicali Mercedarie, sotto distinte denominazioni. L'Ordine infatti, fin dagli inizi, ha vissuto in stretto contatto con fedeli laici che, vivevano in pieno lo spirito mercedario, affiancando i religiosi nell'apostolato della redenzione degli schiavi, partecipando alla raccolta delle elemosine o ad altre mansioni caritative collegate al riscatto degli schiavi o alla loro cura dopo la liberazione. In una bolla pontificia del 1245 questi laici appaiono già organizzati in fraternità e arricchiti di speciali favori spirituali.
Alcune di queste fraternità laicali presero il nome di Schiavitù della Mercede, basate su propri principi dottrinali, che spingevano gli associati ad assumersi l'impegno di manifestare un debito di gratitudine verso la Santissima Vergine che, con la sua azione di cooperatrice della redenzione, li aveva liberati dalla schiavitù del peccato e ricondotti alla libertà dei figli di Dio.
A partire dal secolo XVI le varie fraternità cominciarono ad essere indicate tutte con il nome di Confraternite e Terz'Ordine Secolare della Mercede, e ai nostri giorni sono conosciute con il nome originario e più generale di Fraternità Laicali Mercedarie.
Queste associazioni laicali lungo i secoli, oltre che palestre di carità, sono state anche e soprattutto scuole di santità per tante persone che hanno vissuto nel mondo secondo lo stile e lo spirito autentico della Famiglia Mercedaria.
Tra le varie di queste persone ci piace ricordare le seguenti:
- Natalia di Tolosa - Francia (1312-1335); Beata Marianna di Gesù - Madrid - Spagna (1565-1624); Luisa de la Torre Rojas - San Pedro de Humay - Perú (1819-1869).